L'Inchiesta del 06/marzo/2012 |
Infatti,
nonostante i dichiarati buoni propositi, la raccolta differenziata dei rifiuti
che l’amministrazione aveva programmato per l’inizio dell’anno 2012, ad oggi
non ha ancora preso avvio e neanche appare probabile che ciò accada nel breve
termine, rimanendo allo stato una sola illusione politica utilizzata
artatamente dagli amministratori per motivare la rimodulazione al rialzo della
tassa.
Tuttavia,
il Consiglio Comunale straordinario fissato per la data odierna alle ore 11.30,
sarà una preziosa opportunità per gli amministratori stessi di dimostrare il
loro buon senso personale e la loro capacità politica di gestire al meglio la
cosa comune, in quanto saranno chiamati a decidere sulla sospensione della
riscossione dei ruoli TARSU sollecitata dai quattro consiglieri di opposizione
Abbate, Colantonio, Sacco e Tanzilli che, sostenendo le ragioni politiche e
giuridiche che hanno indotto il Comitato NO TARSU a proporre ricorso al TAR
avverso il provvedimento contestato, chiedono all’amministrazione di fare un
passo indietro e di dimostrare la necessaria responsabilità politica che il
caso richiede.
Sono
del tutto condivisibili le ragioni che hanno indotto l’opposizione ad
agire in questo senso e alle quali ritengo di aderire personalmente.
Infatti,
nella ipotesi in cui il Consiglio Comunale non decidesse di adottare il
provvedimento sospensivo della riscossione, accadrà, medio tempre, che i cittadini saranno obbligati a versare alle
casse comunali una tassa ancora soggetta alla valutazione di legittimità
giuridica da parte della giustizia amministrativa che imporrebbe al Comune,
nella ipotesi in cui fosse dichiarato soccombente, l’obbligo di restituire il
pagamento indebitamente percepito con aggravio di ulteriori spese a suo carico,
maggiorato degli interessi nel frattempo maturati.
E’
evidente che ciò costituirebbe un grave danno sia alle casse comunali ma anche
e soprattutto al bilancio delle famiglie roccaseccane che avranno pagato una
tassa illegittima e che dovranno attendere chissà quali tempi prima di ottenere
la restituzione del denaro.
Ritengo
pertanto che quella della sospensione della riscossione dei ruoli, sia la
strada più ragionevole ed equilibrata da battere e che la partecipazione dei
cittadini al Consiglio Comunale di stamattina sia lo strumento migliore di
democrazia partecipata, necessario per consentire ai cittadini di comprendere
compiutamente le scelte politiche dei loro rappresentanti.